AFFIDATO

  • agg. m. e f. Commesso alla cura, all’attenzione altrui; dato in custodia. (GDLI , 1801-1804 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 5 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 5 significati
Vedi le forme
affidé [afide] ; affidée.
  1. agg. m. antrop./sociol. () Persona fidata, degna di fede. (GR en ligne, DMF, TLF, < m.lat. - Ultimo accesso: 12/05/2024, 1567; )
  2. s. m. e f. antrop./sociol. Confidente; agente segreto. - Cospiratore, spia. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 12/05/2024</p>, 1700)
  3. s. m. e f. antrop./sociol. Che si presta come agente sicuro per un inganno, un'azione negativa. (<p>TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 12/05/2024</p>, 1748)
  4. s. m. antrop./sociol. Nome degli Accademici di Pavia. (<p>TLF - Ultimo accesso: 12/05/2024</p>, 1752)
  5. s. m. stor. () Vassallo ricevuto sotto la protezione di qualcuno, a determinate condizioni. (<p>TLF - Ultimo accesso: 12/05/2024</p>, 1842)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo