DISPACCIARE In lavorazione

  • v. Liberare da un incarico, sbrigare. ((GRADIT). , Ca. 1350 ; tr.)

  • v. Far partire, inviare. ((GRADIT). ; tr.)

  • v. Disimpegnarsi, liberarsi. ((GRADIT). ; rifl.)

Lingue germaniche Significati totali: 11 Forme totali: 1
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 11 significati
Vedi le forme
to dispatch [dᵻˈspatʃ]; to despatch, † to dispach(e), † to dyspach(e), † to dyspatch.
  1. v. ling./comunic. Verbo tr: spedire quanto prima, o con spedizione o prontezza (un messaggero, un messaggio ufficiale, ecc., con destinazione espressa). - † Verbo riflessivo: allontanarsi rapidamente. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, 1517)
  2. v. lavoro/prof. () Mandare via (dalla presenza di qualcuno o dal lavoro o impiego); licenziare, congedare. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, av. 1533-1662; Verbo tr.)
  3. v. person./carat./comport. Congedare (una persona) dopo essersi occupati di questa o dei suoi affari; sistemare gli affari di (qualcuno) e mandare via; liberarsi (di qualcuno o qualcosa). (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, 1530; Verbo tr.)
  4. v. crim.,person./carat./comport. () Sbarazzarsi o disfarsi di (una persona) mettendola a morte; uccidere qualcuno. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, ?1529; Anche in locuzioni. Verbo tr.)
  5. v. Disporre o liberarsi prontamente di (un affare, ecc.); portare a termine, sistemare, eseguire prontamente o rapidamente. - † Verbo tr.: produrre o 'sfornare' prontamente o rapidamente. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, ca. 1515)
  6. v. gastr./enol.,person./carat./comport. gerg. Disfarsi (di un cibo, di un pasto) prontamente o rapidamente; divorare. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, 1711; Verbo tr.)
  7. v. econ./comm./fin. () Rimuovere, eliminare (qualcuno o qualcosa). - Sbarazzarsi di (beni); disfarsi di (qualcosa tramite la vendita). - Mettere al riparo, stivare. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, 1569-1726; Verbo tr.)
  8. v. person./carat./comport. () Verbo tr.: sollevare (una persona, ecc., da qualche ingombro o impedimento); liberare, alleggerire. - Privare (qualcuno di qualcosa). (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, 1530-1641)
  9. v. traff./trasp. () Partire prontamente per un luogo, partire in fretta. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, 1587-1712; Verbo intr.)
  10. v. () Affrettarsi (a fare qualcosa), essere veloci. (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, 1581; Verbo intr.)
  11. v. () Concludere o sistemare un affare; concludere, avere finito (con). (<p>OEDonline (1896; ultimo accesso 11/02/2025)</p>, av. 1616-1666; Verbo intr.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo