DURO In lavorazione

  • agg. mus., Maggiore. ((LESMU, s.n. 60001). , 1420-47 )

Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 2 significati
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dur [dyʀ]. Calco semantico
  1. agg. m. mus. Alla fine del Medioevo, il nome di esacordo duro era riservato a quello in cui compariva il b quadrum, b carré, o bécarre, al posto del b rond, b rotundum, e dove di conseguenza il sol della nostra nomenclatura attuale formava una terza maggiore con il si naturale. Quando il sistema di esacordi  fu abbandonato, l'appellativo dur fu mantenuto per la scala di un'ottava con una terza maggiore. (TLF, GR en ligne, Siron 2006, Brenet 1926 - Ultimo accesso: 23/08/2024<br>, 1703; (duro, durale). )
  2. agg. m. mus. Duro - Si dice che una voce o uno strumento suonano in modo duro, che un virtuoso suona in modo duro, che un intervallo o un accordo è duro quando l'orecchio riceve un'impressione di asprezza, durezza, o di sonorità eccessiva e secca. (<p>Brenet 1926 - Ultimo accesso: 23/08/2024</p>)
Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 1 significato
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dural [/]; durall.
  1. agg. mus. () Diesis. (OEDonline (1897; ultimo accesso 10/07/2024), 1609-[1753])
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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DuroIn lavorazione (1 significato)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo