Le Banche Dati
agg. m. Completo in tutte le sue parti; che non manca di alcuna qualità, di alcun elemento caratterizzante; compiutamente realizzato. (DELI; GDLI; GRADIT; Treccani online , av. 1292 )
agg. m. Privo di difetti, errori, mancanze, lacune e sim. (DELI; Devoto-Oli 2009 , av. 1306 )
agg. m. mus., Consonante; spec. nella loc.s.m. accordo p. (formato da una nota con la sua terza e la sua quinta); nella loc.s.f. cadenza p. (successione armonica dell’accordo posto sul quinto grado che risolve sull’accordo del primo grado, con funzione marcatamente conclusiva); nella loc.s.f. consonanza p. (intervallo di ottava, quinta e quarta giusta). (GDLI; Treccani online , av. 1529 )
agg.,s. m. ling./comunic., Nella loc.s.m. tempo p., o assol. perfetto: categoria del verbo, caratteristica delle lingue indoeuropee nella loro fase più antica, che esprime uno stato presente conseguente a un’azione cominciata nel passato. (GDLI; Treccani online , 1551 )
Francese | Francese |
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Vedi le forme |
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parfait
[paʀfɛ]. Calco semantico
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Tedesco | Tedesco |
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Vedi le forme |
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Maltese | Maltese |
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Vedi le forme |
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perfett
[per'fett].
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forma: italianismo diretto
forma: italianismo indiretto
forma: prestito incerto
forma: formazione ibrida
forma: formazione imitativa su modello italiano
forma: italianismo di secondo grado
forma: da assegnare
✝ non più in uso
⧖ arcaico/desueto
✶ neologismo
❖ significato innovativo