TERZO

  • agg. m. Corrispondente al numero tre in una sequenza. (DELI , 1300-1313 ; In gallurese terthio 1173. ; num.ord.,)

  • agg. m. mus., Nella locuzione terzo suono, rafforzamento di un suono presente nell’armonia fondamentale di due suoni di altezza diversa, che si produce nella loro emissione contemporanea. (EncMusG; GDLI , 1801 )

  • s. m. Ciascuna delle tre parti uguali di una stessa quantità. (DELI , XIII sec. )

  • s. m. Gruppo di tre persone. (GDLI , av. 1303 )

  • s. m. mil.,stor., Nell’organizzazione militare del Rinascimento, corpo di fanteria composto di  due-tremila uomini, suddiviso in un numero varia­bile di compagnie e comandato da un mastro di  cam­po (e corrispondeva approssimativamente all’odierno reggimento). (GDLI; GRADIT , av. 1605 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
terzoIn lavorazione (1 significato)
Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 3
Inglese Inglese
  • 1 forma + 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
tercioIn lavorazione (1 significato)
terzo [tɛrtso].
  1. s. mus. () Trio. (OEDonline (s.v. terza, 1911; ultimo accesso 19/08/2024), 1724; )
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
TerzoIn lavorazione (1 significato)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo