ALTISSIMO

  • agg. m. e f. Superlativo di ‹alto›, fig. nobile, elevato, di grande valore. (GRADIT , Ca. 1224 ; Zingarelli ; Zingarelli 2022)

  • agg. m. e f. Con maiusc., Dio. (GRADIT , Ca. 1224 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
altissime [altisim] . Calco formale o strutturale
  1. agg. m. e f. antrop./sociol. Di rango elevato. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 12/05/2024, Sec. XII; )
  2. agg. m. e f. antrop./sociol. lett. Molto nobile, potente, rispettabile. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 12/05/2024, Ripreso nel XVI (1508-17) e nel sec. XIX (av.1866); spesso iron. )
Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma + 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
altissimo [alˈtɪsᵻməʊ].
  1. agg.,s. mus. La parte più alta della tonalità di una voce o (meno comunemente) di uno strumento; spec. in altissimo: nella seconda ottava sopra il pentagramma degli acuti, a partire dal sol. (OEDonline (2012; ultimo accesso 02/07/2024), 1775; Anche agg. (inv.): che indica questa tonalità; molto acuto.)
altaltissimoIn lavorazione (1 significato)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo