Le Banche Dati
s. f. Mollusco marino con il corpo a forma di sacco ovale e schiacciato, contenente una conchiglia dorsale (adoperata in medicina e veterinaria), con bocca munita di tentacoli, molto ricercato per le sue carni e per il liquido nerastro (adoperato in cucina) che secerne in caso di pericolo. (GRADIT; TLIO , dopo il 1303 )
s. f. zool./allev./vet., Nome comune dei molluschi cefalopodi della famiglia dei Sepidi. (GRADIT , senza data )
s. m. zool./allev./vet., Loc.s.m. nero di seppia: liquido nerastro che la seppia e altri cefalopodi secernono da un’apposita tasca in caso di pericolo, per intorbidare le acque e nascondersi ai nemici, usato per produrre inchiostri e in determinate preparazioni gastronomiche. (DELI; GRADIT , 1895 )
agg.,s. m. Di colore di tonalità intermedia tra il grigio e il bruno; tale colore. (GDLI; GRADIT , 1872 )
s. f. arte/arch./archeol., Pigmento colorante usato nella preparazione dell'inchiostro di china e di acquerelli per disegno; anche nella loc.avv. a seppia. (GDLI , 1852 )
s. f. arte/arch./archeol.,scienze nat., Particolare sfumatura di colore bruno assunta dalle fotografie in bianco e nero se sottoposte al procedimento che altera i toni grigi; loc.s.f., carta seppia: tipo di carta sensibile usata per stampare le fotografie suddette; loc.s.m., viraggio seppia: procedimento chimico usato in fotografia per sfumare di rosso, di verde o di altri colori le tonalità grigie di un’immagine. (GDLI; GRADIT , 1964 )
Francese | Francese |
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Vedi le forme |
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sépia
[sepja] .
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Portoghese | Portoghese |
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Vedi le forme |
sépia
[ˈsɛpjɐ].
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Inglese | Inglese |
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Vedi le forme |
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sepia
[ˈsiːpɪə]; † seppia, † sæpia.
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forma: italianismo diretto
forma: italianismo indiretto
forma: prestito incerto
forma: formazione ibrida
forma: formazione imitativa su modello italiano
forma: italianismo di secondo grado
forma: da assegnare
✝ non più in uso
⧖ arcaico/desueto
✶ neologismo
❖ significato innovativo