SPIEDINO In lavorazione

  • s. m. gastr./enol., Asticciola appuntita su cui s’infilano bocconcini di carni diverse da far rosolare sulla brace. ((DELI). , 2ª metà sec. XVIII ; m.,)

  • s. m. gastr./enol., Vivande preparate sullo spiedino. ((DELI). , 1965 ; m.,)

Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 1
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
spiedino [ˌspēəˈdē(ˌ)nō]; spiedi.
  1. s. gastr./enol. Pietanza che consiste in carne arrotolata intorno a un ripieno o macinata e formata in palline, poi solitamente immersa in pastella e cotta su uno spiedino. (<p>Webster online (ultimo accesso 14/11/2024)</p>, XX sec.)
  2. s. gastr./enol. Fetta di pane e mozzarella rosolati allo spiedo e serviti con salsa d’acciuga. (Haller 1991: 18, Webster online (ultimo accesso 14/11/2024), XX sec.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo