CALAFATARE In lavorazione

  • v. mar./navig., Negli scafi in legno, rendere impermeabili gli interstizi tra le assi con catrame o stoppa. ((GRADIT). , Prima metà XIV sec. ; TLIO )

Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
calfater [kalfate] .
  1. v. mar./navig. Rendere impermeabile il ponte, il fasciame (lo scafo di una nave) riempiendo i giunti e gli interstizi con quercia catramata. (DMD, GR en ligne, probabilmente [< it.] < ar. o < a.provz., TLF, probabilmente [< it.] < ar. o < a.provz. - Ultimo accesso: 11/02/2025, Fine sec. XIII; (1295 callefaterie, in. sec. XIV calafater). )
  2. v. tecn./tecnolog. Sigillare mediante calafataggio. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 11/02/2025</p>)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
kalafatál [kɒlɒfɒtaːl]; kalafál.
  1. v. mar./navig. "stoppare e rincatramare le fessure del fasciame di un'imbarcazione in legno per renderlo impermeabile" (Zingarelli, voce calafatare) (Bakos, Osiris, Tótfalusi, Fábián 2011a, Fábián 2011b, Nagyszékely 2012, ?; Bakos e Osiris la fanno risalire al tedesco, Tótfalusi opta invece per la provenienza dall'ital. V. anche Fábián 2011a, Fábián 2011b, Nagyszékely 2012.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo