OIM - Osservatorio degli Italianismi nel Mondo

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CASTRATO

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s. m. mus.,spett./teatro/cine., Cantante che veniva evirato nell’età dell’adolescenza perché acquisisse particolari caratteristiche vocali sopranili. (GRADIT , Av. 1627 ; DELI )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

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Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 2

Francese	Francese	1 forma 1 significato	Vedi le forme
castrat [kastʀa] . s. m. mus. Castrato - Cantante castrato da bambino affinché conservasse una voce da soprano. (GR en ligne - Ultimo accesso: 11/08/2024, 1749; )
Spagnolo	Spagnolo	1 forma in lavorazione 1 significato	Vedi le forme
castratoIn lavorazione (1 significato)

Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 2

Inglese	Inglese	1 forma 1 significato	Vedi le forme
castrato [kaˈstrɑ:təʊ]. s. lavoro/prof.,mus. Cantante castrato in adolescenza in modo da mantenere una voce da soprano o da contralto. (ODF: 64, OEDonline (1889; ultimo accesso 05/07/2024), 1763)
Tedesco	Tedesco	1 forma 2 significati	Vedi le forme
Kastrat [kasˈtʁaːt]; † Castrat. s. m. mus. (⧖) Cantante evirato in gioventù in modo da conservare una voce bianca, ma con la potenza di una voce adulta; cantante con voce di castrato (XVII e XVIII sec.). (DFwb, DuF, Pfeifer, 1678; 1678 - Hartmann, Anatomia S. 152 (OWID); spesso in riferimento a cantanti italiani) s. m. corpo uman. (⧖) Persona (o animale) a cui sono state asportate o rimosse le gonadi (testicoli o ovaie). (DuF, BDO, MDZ, 1756; 1756 - Dusch, Johann Jacob: Der Schooßhund. Ein komisches Heldengedicht in neun Büchern (MDZ-Sammlungen))