OIM - Osservatorio degli Italianismi nel Mondo

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CONTRASTARE In lavorazione

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v. ling./comunic., Contraddire, mettere in discussione. ((DELI). , Av. 1250 ; intr.,)
v. ling./comunic., Contendere. ((DELI). , Av. 1332 ; intr.,)

Lingue romanze Significati totali: 3 Forme totali: 1

Francese	Francese	1 forma 3 significati	Vedi le forme
contraster [kɔ̃tʀaste] . v. person./carat./comport. Opporsi, essere in netto contrasto. (TLF, GR en ligne - Ultimo accesso: 30/05/2024, 1541; intr. ) v. arte/arch./archeol. Mettere in contrasto, far contrastare. (TLF, GR en ligne - Ultimo accesso: 30/05/2024, 1669; tr. ) v. person./carat./comport. lett. Essere in contrasto (con); essere nettamente opposto (a...). (<p>TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 30/05/2024</p>, 1100; tr.)

Lingue germaniche Significati totali: 4 Forme totali: 1

Inglese	Inglese	1 forma 4 significati	Vedi le forme
to contrast [kənˈtrɑːst], [kənˈtrast], [ˈkɒntrɑːst], [ˈkɒntrast]. v. arte/arch./archeol. Mettere in contrasto, accostare in modo tale da far risaltare le differenze di forma, colore, ecc. e quindi produrre un effetto suggestivo. (<p>OEDonline (1893; ultimo accesso 15/11/2024)</p>, 1695; Verbo tr.) v. Mettere in opposizione (due oggetti di natura simile) per mostrare in modo eclatante le loro diverse qualità o caratteristiche, e confrontare le loro superiorità o difetti. (<p>OEDonline (1893; ultimo accesso 15/11/2024)</p>, 1799) v. In riferimento a cose o oggetti: distinguere (l'uno dall'altro) per opposizione o contrasto; offrire o creare un contrasto con qualcosa. (<p>OEDonline (1893; ultimo accesso 15/11/2024)</p>, 1695) v. Formare un contrasto. - Con with: mostrare una differenza sorprendente nel confronto. (<p>OEDonline (1893; ultimo accesso 15/11/2024)</p>, 1715; Verbo intr.)