FRATICELLO

  • s. m. Lo stesso che frate (con connotazione dimin.). (GDLI; TLIO , ultimi decenni XIII sec. )

  • s. m. chiesa/relig.,stor., Chi faceva parte dei Fraticelli; al pl., spec. con iniz. maiusc., frati francescani appartenenti al movimento degli Spirituali che si staccarono dall’Ordine verso la fine del sec. XIII per seguire un ideale di povertà molto rigoroso, vivendo in piccole comunità perseguitate come eretiche fino a ca. la metà del sec. XV. (GRADIT; TLIO; Treccani online , 1378-1381 ; GDLI: XIII sec. )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
fraticellesIn lavorazione (1 significato)
Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
FraticelliIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 2 Forme totali: 2
Maltese Maltese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
fratiċell [frati'tʃell].
  1. s. m. chiesa/relig. () frate giovane e umile (<p>MED</p>)
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
fraticelli [frɒtit͡ʃelli].
  1. s. chiesa/relig.,stor. frati francescani appartenenti a una frazione degli spirituali ispirata a un rigoroso pauperismo (sec. XIII) (Osiris, ?)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo