OIM - Osservatorio degli Italianismi nel Mondo

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MOSAICO In lavorazione

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s. m. artig., Composizione decorativa o figurativa di parete o pavimento, a tasselli di pietra, ceramica o vetro variamente colorati e tra loro connessi con mastice o cemento. ((DELI). , Av. 1348 ; m.,)
s. m. Mescolanza di elementi diversi. ((DELI). , Av. 1685 ; m.,)
s. m. bot./agric., Malattia di varie piante causata da virus. ((DELI). , 1932 ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 8 Forme totali: 5

Catalano	Catalano	1 forma in lavorazione 1 significato	Vedi le forme
mosaicIn lavorazione (1 significato)
Francese	Francese	3 forme 4 significati	Vedi le forme
mosaïque [mɔzaik] . Calco semantico agg. m. e f. artig. (✝) Fatto in mosaico. (<p>TLF - Ultimo accesso: 13/06/2024</p>, Ca. 1525) s. f. artig. Mosaico - Assemblaggio decorativo di inserti multicolori di pietra, marmo, terracotta, smalto, vetro, metallo o legno, tenuti insieme da cemento o stucco e combinati per formare un disegno. (GR en ligne, TLF - Ultimo accesso: 13/06/2024, 1498; (musaïque, musayque). ) s. f. arte/arch./archeol. Mosaico - Insieme composto da vari elementi eterogenei. Opera, lavoro composto da pezzi diversi. (GR en ligne, TLF - Ultimo accesso: 13/06/2024, 1765; fig. ) mosaïque [mɔzaik] . Calco semantico agg. m. e f. artig. (✝) Fatto in mosaico. (<p>TLF - Ultimo accesso: 13/06/2024</p>, Ca. 1525) s. f. artig. Mosaico - Assemblaggio decorativo di inserti multicolori di pietra, marmo, terracotta, smalto, vetro, metallo o legno, tenuti insieme da cemento o stucco e combinati per formare un disegno. (GR en ligne, TLF - Ultimo accesso: 13/06/2024, 1498; (musaïque, musayque). ) s. f. arte/arch./archeol. Mosaico - Insieme composto da vari elementi eterogenei. Opera, lavoro composto da pezzi diversi. (GR en ligne, TLF - Ultimo accesso: 13/06/2024, 1765; fig. ) mosaïque du tabac [mɔzaikdytaba]. s. f. bot./agric. Mosaico - Malattia di natura virale che colpisce le piante. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 13/06/2024</p>, 1925)
Portoghese	Portoghese	1 forma 3 significati	Vedi le forme
mosaico [muˈzajku]. s. m. arte/arch./archeol. mosaico (Houaiss, sec. XV) s. m. bot./agric. malattia di alcune piante (Houaiss, sec. XV) s. m. mescolanza di elementi diversi (Houaiss, sec. XV)

Lingue germaniche Significati totali: 12 Forme totali: 2

Inglese	Inglese	1 forma 11 significati	Vedi le forme
mosaic [mə(ʊ)ˈzeɪɪk]; † mosaick, † mosaique, e altre varianti non più in uso. →medio fr. agg.,s. arte/arch./archeol. (a) Processo di creazione di immagini o di motivi decorativi per cui si cementano insieme piccoli pezzi di pietra o altro materiale duro di vari colori. Anche: un'opera realizzata in questo modo; i materiali con i quali viene fatta. (b) In senso figurato e per estensione: struttura, motivo, ecc. variegati, che ricordano quelli dei mosaici. (c) Opera realizzata con diversi materiali, analoga ai mosaici tradizionali. (<p>Cartago 1990: 181, OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, ca. 1540; (c) Spesso con modificatori. Anche agg.: di, in relazione a, o similmente a un mosaico; prodotto in o decorato con mosaici. Anche figurato.) agg.,s. antrop./sociol.,arte/arch./archeol.,artig. (a) Dipinto, motivo, disegno, o opera d'arte eseguita con la tecnica del mosaico; un'opera in mosaico. (b) In senso figurato: un tutt'uno variegato e formato da molte parti disparate; in particolare (originariamente e principalmente in inglese canadese) società che consiste di un certo numero di gruppi culturalmente distinti. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1659; Anche agg.: che designa diversi tipi di materiali, opere, ecc., che hanno o formano colori o motivi come quelli di un mosaico.) s. scienze nat.,tecn./tecnolog. Struttura o disposizione somigliante a un mosaico. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1877) s. scienze nat. In genetica, originariamente: † organismo ibrido (spec. una pianta) che presenta una distribuzione disomogenea di diverse caratteristiche fenotipiche ereditate dai genitori. Successivamente: un organismo (spec. un animale) con cellule o tessuti che differiscono per costituzione o espressione genetica. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1902; Anche agg., di un ibrido: † avente una distribuzione disomogenea delle caratteristiche fenotipiche di entrambi i genitori; che designa un organismo composto da cellule di diversa costituzione o espressione genetica.) agg.,s. arte/arch./archeol.,tecn./tecnolog. (⧖) In fotografia: schermo contenente uno schema di piccoli filtri di ognuno dei colori primari, dapprima usati nel sistema mosaico della fotografia a colori. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1911; Anche agg.: che designa o si riferisce a questo metodo di fotografia a colori.) agg.,s. scienze nat. In ecologia: area in cui due o più tipi di vegetazione o habitat, in particolare comunità o associazioni di piante distinte, sono alternati. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1914; Anche agg.: che designa o fa riferimento a questo tipo di area.) agg.,s. tecn./tecnolog. Soprattutto nella sorveglianza aerea: fotografia o mappa composita, in particolare una costituita da diverse fotografie aeree separate di aree sovrapposte. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1920; Anche agg.: che designa questo tipo di fotografia.) s. tecn./tecnolog. In alcuni tubi da ripresa televisivi (iconoscopi): un sistema di molte piccole piastre metalliche fotoemissive. Anche: un sistema di trasduttori piezoelettrici in un rilevatore di ultrasuoni. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1928) agg. zool./allev./vet. In zoologia: che designa un meccanismo di visione nell'occhio composto degli artropodi, per cui delle immagini parziali vengono combinate per produrre un'immagine visiva completa. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1880) agg. zool./allev./vet. In embriologia: relativo a o caratterizzato da una modalità di sviluppo in cui le regioni in un embrione sono predeterminate dalle regioni corrispondenti in quello stesso embrione a uno stadio antecedente di sviluppo. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1893) agg. geol./miner./vulc. In cristallografia: caratterizzato da o in riferimento a piccoli blocchi di reticoli perfetti disposti ad angoli molto ridotti. (<p>OEDonline (2002; ultimo accesso 10/06/2024)</p>, 1934)
Tedesco	Tedesco	1 forma in lavorazione 1 significato	Vedi le forme
MosaikIn lavorazione (1 significato)

Lingue slave Significati totali: 4 Forme totali: 1

Polacco	Polacco	1 forma in lavorazione 4 significati	Vedi le forme
mozaikaIn lavorazione (4 significati)

Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1

Ungherese	Ungherese	1 forma 1 significato	Vedi le forme
mozaik [mozɒik]. s. arte/arch./archeol. arte decorativa che consiste nell'ornare pareti e pavimenti con tasselli di pietra che risultino con vari disegni ( EWUng, ÚESz, 1791; 1791: EWUng; Parola di diffusione internazionale con forte partecipazione dell’ital.; nell’ungh. prima di tutto tramite il tedesco. (EWUng, ÚESz))