TRAFFICARE

  • v. Esercitare l'attività economica con cui si trasferisce (un bene) da un soggetto a un altro; commerciare. (GRADIT; TLIO , 1298-1309 )

  • v. Esercitare traffici illeciti o poco chiari. (GDLI; GRADIT , av. 1966 )

  • v. Darsi da fare; impegnarsi con ogni mezzo per raggiungere uno scopo; brigare, intrallazzare. (GDLI; GRADIT , av. 1639 )

  • v. Avere una relazione o un'interazione di natura sociale (con qualcuno). (GDLI; TLIO , av. 1342 )

  • v. Fare oggetto di calunnia, di maldicenza una persona. (GDLI , av. 1848 )

  • v. Muoversi, compiere spostamenti attraverso un territorio. (GDLI , av. 1494 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 11 Forme totali: 4
Catalano Catalano
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
traficarIn lavorazione (1 significato)
Francese Francese
  • 1 forma
  • 5 significati
Vedi le forme
trafiquer [tʀafike].
  1. v. econ./comm./fin.,ling./comunic. Commerciare in paesi lontani, intrattenere relazioni, scambiare informazioni. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 14/05/2024, 1441; intr. (traffiguer). )
  2. v. antrop./sociol. Avere relazioni clandestine riprovevoli. (TLF - Ultimo accesso: 14/05/2024, 1579; intr. )
  3. v. econ./comm./fin. Trafficare - Comprare e vendere realizzando profitti illeciti attraverso varie frodi. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 14/05/2024, 1545; tr. )
  4. v. person./carat./comport. fam. Compiere attività losche, più o meno misteriose. (TLF - Ultimo accesso: 14/05/2024, 1885; tr. )
  5. v. crim. Effettuare varie manipolazioni fraudolente, su un oggetto, un prodotto, ecc., al fine di ingannare sulla merce. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 14/05/2024, 1904; tr. )
Portoghese Portoghese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
traficar [trɐfiˈkar].
  1. v. crim. esercitare traffici illeciti, clandestini (Houaiss, 1789; 1789, Morais Silva: Houaiss.)
  2. v. econ./comm./fin. () commerciare (Houaiss, 1789; 1789, Morais Silva: Houaiss.)
Spagnolo Spagnolo
  • 1 forma in lavorazione
  • 3 significati
Vedi le forme
traficarIn lavorazione (3 significati)
Lingue germaniche Significati totali: 9 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 8 significati
Vedi le forme
to traffic [ˈtrafɪk]. fr.
  1. v. econ./comm./fin.,stor. Impegnarsi negli scambi o nel commercio, spec. tra un paese, una regione o una comunità e un'altra; comprare e vendere, o barattare, beni o merci. Occasionalmente anche: viaggiare a scopo di commercio. - Con in: praticare o impegnarsi in un determinato tipo di commercio o attività commerciale. Occasionalmente anche tr., con il commercio o l'attività come oggetto. Anche est. (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1537; Verbo intr.)
  2. v. crim.,econ./comm./fin.,stor. Scambiare o trattare (beni o merci); comprare e vendere, barattare; trasportare (beni o merci), soprattutto da un paese, una regione o una comunità a un'altra, a scopo di commercio. Anche intr.: trattare una merce. - Anche intr.: commerciare o trattare illegalmente o illecitamente qualcosa. (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1550; Verbo tr.)
  3. v. crim.,econ./comm./fin.,stor. Di una merce: essere scambiata; essere trasportata da un luogo o da un paese a un altro a scopo di commercio. - Con in: commerciare persone a scopo di schiavitù o di sfruttamento; successivamente: trasferire forzatamente o illegalmente persone da un paese o da una regione a un'altra, in genere per costringerle alla prostituzione, al lavoro forzato o ad altre forme di sfruttamento. Poi anche tr. con persona come oggetto (spesso al passivo). (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1826; Verbo intr.)
  4. v. person./carat./comport. Fig., tipicamente con connotazione negativa: offrire come merce o trattare qualcosa che non è generalmente considerato un oggetto di scambio, spec. qualcosa di astratto. - Con in: preoccuparsi o occuparsi di qualcosa, soprattutto di qualcosa considerato disonorevole o indegno. - Con on o upon: usare qualcosa per i propri fini o per il proprio profitto, spec. in un modo considerato sleale o subdolo; sfruttare.  (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1558; Verbo intr.)
  5. v. crim.,ling./comunic. (Scozia) Verbo intr.: impegnarsi in rapporti o comunicazioni clandestine con un'altra persona, spec. con intenti sinistri o malevoli; cospirare. In passato anche: † fare un piano per o contro qualcosa; complottare per fare qualcosa. - Verbo tr.: † organizzare o escogitare qualcosa, con l'implicazione di una negoziazione privata o segreta o di un affare subdolo. - Verbo intr., con with, senza implicazioni di segretezza o intenzioni sinistre: † avere rapporti o comunicazioni con qualcuno; conversare con qualcuno. (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1567)
  6. v. econ./comm./fin.,stor. () Verbo tr.: † visitare o frequentare (un luogo o una regione) a scopo di commercio o di scambio; attraversare (un mare) per motivi di commercio. - Verbo intr.: viaggiare verso, in o da un luogo o una regione a scopo di commercio. (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1547)
  7. v. traff./trasp. Verbo intr.: viaggiare, farsi strada. - Verbo tr. (anche intr. con on o upon): percorrere o utilizzare (una strada o un percorso). Successivamente anche: viaggiare o attraversare (un'area). (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1569)
  8. v. scienze nat. Verbo intr., di un leucocita o di un'altra cellula mobile: viaggiare o circolare all'interno o tra gli organi o i tessuti del corpo. - Verbo tr. (occasionalmente anche intr.): spostare o trasportare (una molecola, uno ione, ecc.) attraverso una membrana cellulare, tra le cellule o in una particolare posizione all'interno di una cellula. (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 12/12/2024)</p>, 1968)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
traffigierenIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
trafikál [trɒfikaːl]. tedesco
  1. v. ling./comunic. fam. parlottare, pettegolare ( EWUng, ÚESz, 1906; Parola di diffusione internazionale con forte partecipazione dell’ital.; nell’ungh. tramite l’ital, anche tramite il tedesco. Oggi solo nel linguaggio familiare. (EWUng, ÚESz))
  2. v. person./carat./comport. () tramare contro qualcuno ( EWUng, 1840)
  3. v. econ./comm./fin. () mercanteggiare ( EWUng, 1795)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo