CAPRICCIO In lavorazione

  • s. m. filos./psic.,person./carat./comport., Voglia improvvisa e bizzarra; idea balzana, fantastica. ((GDLI; DELI) , 1534 ; m.,)

  • s. m. lett.,arte/arch./archeol., Invenzione piena di fantasia libera e un po’ bizzarra, ricca di originalità (nella letteratura e nelle arti figurative). ((GDLI; DELI) , Av. 1565 ; m.,)

  • s. m. mus., Componimento strumentale di schema libero e di carattere estroso. ((GDLI; DELI) , 1758 ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 13 Forme totali: 5
Catalano Catalano
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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capritxIn lavorazione (1 significato)
Francese Francese
  • 2 forme
  • 4 significati
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caprice [kapʀis].
  1. s. m. filos./psic.,person./carat./comport. Disposizione a brevi entusiasmi, desideri transitori, frequenti cambiamenti di intenzione ed effetto di questa disposizione; volontà improvvisa, desiderio transitorio; determinazione arbitraria basata sull'immaginazione. (TLF, Di Giuseppe 1994, p. 107, BW, 1. 1565, GR en ligne - Ultimo accesso: 11/08/2024, 1558; )
  2. s. m. mus. Brano musicale, vocale o strumentale, apparso in Italia verso la fine del XVI secolo, dominato dalla fantasia e dall'umorismo. (TLF, Di Giuseppe 1994, p. 107, BW, 1. 1565, Brenet 1926 - Ultimo accesso: 22/08/2024, 1767; )
  3. s. m. arte/arch./archeol. Opera d'arte che si discosta dalle regole ordinarie. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 22/08/2024</p>)
capriccio [kapʀitʃjo] .
  1. s. m. mus. Brano strumentale di carattere folcloristico e di forma libera. Nell'Italia del Cinquecento e del Seicento, composizione di vario genere, talvolta in forma strumentale, legata alla fantasia e alla canzone. Nel XIX secolo, brano strumentale virtuoso (pianoforte, violino) o brano orchestrale brillante e ricco di fantasia.  (Di Giuseppe 1994, p. 107, TLF, 1897-1900, GR en ligne, Siron 2006 - Ultimo accesso: 13/08/2024, 1703; )
Portoghese Portoghese
  • 1 forma
  • 4 significati
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capricho [kɐˈpriʃu].
  1. s. m. person./carat./comport. capriccio (Houaiss, sec. XVII)
  2. s. m. person./carat./comport. stravaganza (Houaiss, sec. XVII)
  3. s. m. person./carat./comport. cambiamento repentino di idee o di comportamento (Houaiss, sec. XVII)
  4. s. m. mus. composizione musicale leggera e semplice (Houaiss, sec. XIX)
Spagnolo Spagnolo
  • 1 forma in lavorazione
  • 4 significati
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caprichoIn lavorazione (4 significati)
Lingue germaniche Significati totali: 16 Forme totali: 6
Inglese Inglese
  • 2 forme + 2 forme in lavorazione
  • 9 significati
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caprichIn lavorazione (1 significato)
caprettieIn lavorazione (1 significato)
capriccio [kaˈprittʃo]; † capricio, † caprichio, † capritio.
  1. s. person./carat./comport.,sport/giochi Movimento improvviso giocoso o bizzarro. (&nbsp;OEDonline (1888; ultimo accesso 17/05/2024), 1665)
  2. s. person./carat./comport. () Ripensamento improvviso senza un motivo apparente o adeguato; desiderio o opinione arbitrari o fantastici. (<p>OEDonline (1888; ultimo accesso 17/05/2024)</p>, av. 1616-1824)
  3. s. arte/arch./archeol.,lett. Lavoro, invenzione di fantasia. (Cartago 1990: 115, OEDonline (1888; ultimo accesso 17/05/2024), 1644)
  4. s. mus. (Solitamente) composizione musicale di carattere vivace, più o meno libera nella forma. (OEDonline (1888; ultimo accesso 17/05/2024), 1696)
caprice [kəˈpriːs]. fr.
  1. s. person./carat./comport. (a) Cambiamento improvviso della mente, senza un motivo apparente o adeguato; desiderio o opinione formati in modo arbitrario o fantastico; semplice fantasia. (b) La disposizione d'animo soggetta a tali umori. (c) Est. in riferimento a cose. (<p>OEDonline (1888; ultimo accesso 23/10/2024)</p>, 1673)
  2. s. arte/arch./archeol.,lett.,mus. (a) Opera di fantasia dal carattere giocoso. (b) Composizione musicale di carattere vivace, più o meno libera nella forma. (<p>OEDonline (1888; ultimo accesso 23/10/2024)</p>, 1721)
  3. s. abbigl./tess./moda Tipo di sciarpa. (<p>OEDonline (1888; ultimo accesso 23/10/2024)</p>, 1838)
Tedesco Tedesco
  • 2 forme in lavorazione
  • 7 significati
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KapriceIn lavorazione (1 significato)
CapriccioIn lavorazione (6 significati)
Lingue slave Significati totali: 3 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 3 significati
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capriccioIn lavorazione (3 significati)
Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 2
Ungherese Ungherese
  • 2 forme
  • 3 significati
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capriccio [kɒprit͡ʃt͡ʃo:].
  1. s. mus. lett. composizione strumentale di schema libero e di carattere estroso ( MTSz, Bakos, Tótfalusi, Darvas, 1866; 1866: MTSz; Nell’ungh. prestito dal tedesco (viennese), nel quale dal francese caprice, in cui si aveva una forma risalente all’ital. (Bakos, Tótfalusi))
kapric [kɒprit͡s].
  1. s. person./carat./comport. () voglia bizzarra, desiderio ( EWUng, 1794; 1794: EWUng; La pronuncia testimonia origine o mediazione francese, nell'ungh. dal tedesco. (EWUng))
  2. s. abitaz./masser. () piccolo cuscino ( EWUng, 1904; 1904: EWUng; Piuttosto nel composto kapricpárna ‘id.’, ted. Kaprizpolster.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo