OIM - Osservatorio degli Italianismi nel Mondo

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GRAFFITO In lavorazione

Vedi tutti i significati (2)

s. m. artig., Qualunque segno inciso, scalfito su una superficie, spec. di pietra, metallo, intonaco e sim. ((GRADIT). , 1550 ; m.,)
s. m. arte/arch./archeol., Tecnica pittorica diffusa nel XV e XVI secolo, impiegata specialmente per la decorazione di facciate e pareti di palazzi. ((GRADIT). ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 9 Forme totali: 5

Catalano	Catalano	1 forma in lavorazione 1 significato	Vedi le forme
grafitIn lavorazione (1 significato)
Francese	Francese	2 forme 5 significati	Vedi le forme
graffiti [gʀafiti] . s. m. arte/arch./archeol. Iscrizione, disegno tracciato nell’antichità su muri, monumenti delle città antiche. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1856; pl. (titolo Graffiti de Pompéi, 1878 sgraffite, graffite). ) s. m. arte/arch./archeol.,urban. Iscrizione, disegno, spesso volgare, scarabocchiato sui muri o monumenti pubblici. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1917; pl., est. ) s. m. arte/arch./archeol.,urban. Riferimento alle scritte anarchiche del periodo del 1968, e in generale delle contestazioni politiche. (TLF; GR en ligne - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1968; sing. collettivo ) graffite [gʀafit] . s. m. stor. Nell’antichità, iscrizione su muri, monumenti. (TLF, GR - Ultimo accesso: 13/06/2024, 1932; ) s. m. arte/arch./archeol.,artig. Iscrizione, spesso su ceramica, fatta dopo la cottura. (TLF, GR en ligne - Ultimo accesso: 13/06/2024, Ca. 1975; )
Portoghese	Portoghese	1 forma 1 significato	Vedi le forme
grafito [ɡrɐˈfitu]; †grafitto. s. m. arte/arch./archeol. iscrizione o disegno su rocce o muri, in epoche antiche (Houaiss, 1873; 1873, Frei Domingos Vieira: Houaiss.)
Spagnolo	Spagnolo	1 forma in lavorazione 2 significati	Vedi le forme
grafitoIn lavorazione (2 significati)

Lingue germaniche Significati totali: 6 Forme totali: 3

Inglese	Inglese	1 forma + 1 forma in lavorazione 4 significati	Vedi le forme
graffito [grəˈfiːtəʊ]. s. arte/arch./archeol. Tecnica di decorazione in cui i motivi sono creati graffiando attraverso uno strato superficiale di intonaco, smalto, ecc., per svelare uno sfondo di colore contrastante. (Iamartino 2001: 46, ODF: 170, OEDonline (s.v. graffito, 2023; ultimo accesso 21/05/2024), 1845; Spesso usato come modificatore, ad esempio in "graffito decoration", "graffito pottery", "graffito ware".) s. arte/arch./archeol. Soprattutto in ambito archeologico: disegno o scritto scarabocchiato o graffiato su un muro o un'altra superficie. (Iamartino 2001: 46, ODF: 170, OEDonline (s.v. graffito, 2023; ultimo accesso 21/05/2024), 1859) s. arte/arch./archeol. Al pl. graffiti: parole o immagini disegnate o spruzzate con lo spray, spesso illegalmente, su un muro o su un'altra superficie in un luogo pubblico. (<p>OEDonline (s.v. graffiti, 2023; ultimo accesso 12/06/2024)</p>, 1954; Trascrizione fonetica: [ɡrəˈfiːti]. Si trova anche la variante "graphiti" (non standardizzata).) to graffitiIn lavorazione (1 significato)
Tedesco	Tedesco	1 forma in lavorazione 2 significati	Vedi le forme
GraffitoIn lavorazione (2 significati)

Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 2

Ungherese

Ungherese

2 forme
3 significati

Vedi le forme

graffito [grɒffito:].

s. arte/arch./archeol. iscrizione, ornamento disegnato, inciso nel muro (Bakos, ABC, Osiris)
s. arte/arch./archeol. ornamento intarsiato in pavimenti di marmo (Bakos, ABC, Osiris, ?)

graffiti [grɒfitti], [grɒffiti].

s. arte/arch./archeol. disegni, scritture incisi su pareti; negli ultimi tempi su qualsiasi superficie, fatti con vernice a spruzzo (ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris, ?; Parola di diffusione internazionale di origine italiana.)