PASTOSITÀ

  • s. f. Consistenza pastosa, e in genere qualità di ciò che è pastoso, anche nei sign. fig. dell’aggettivo pastoso. (DELI; Treccani online , 1657 )

  • s. f. arte/arch./archeol., Carattere di morbidezza nei riflessi, nelle tonalità o nell’armonia della luce, di colori, di sfumature di un dipinto; carattere di plasticità armonica, di equilibrio di proporzioni di una statua. (GDLI , 1674 )

  • s. f. arte/arch./archeol., Qualità del colore steso a campiture spesse e compatte. (Andreotti, p. 140 , 1987 )

  • s. f. filos./psic.,stampa/tip., In grafologia, il carattere pastoso del tratto. (Paschero, p. 173 , senza data )

0

LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

0

FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

0

TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 1
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
pastosity [pasˈtɒsᵻti], [pɑːsˈtɒsᵻti]. Calco formale o strutturale
  1. s. arte/arch./archeol. Qualità o stato di essere dipinto con uno strato di pittura spesso. (OEDonline (2005; ultimo accesso 27/05/2024), av. 1806)
  2. s. stampa/tip. Spessore delle linee della calligrafia di una persona. (<p>OEDonline (2005; ultimo accesso 27/05/2024)</p>, 1954)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo