BASSO CONTINUO In lavorazione

  • s. m. mus., La parte sulla quale viene sviluppato l’accompagnamento strumentale a una monodia o a una polifonia. (LEI, s.v. ‹bassus›. , 1602 )

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
basso continuo -.
  1. s. m. mus. Sistema di notazione musicale utilizzato dalla fine del XV secolo alla metà del XVIII secolo per abbreviare l'accompagnamento di uno strumento polifonico. Consisteva in una melodia di basso integrata da un sistema di accordi numerici. / Stile musicale basato su questo sistema, apparso per la prima volta in Italia nel 1587, e diffuso poi in Germania, Inghilterra e infine in Francia. (Di Giuseppe 1994, p. 107, TLF, s.v. ‹basse› 1926, Siron 2006 - Ultimo accesso: 11/08/2024, 1703; )
Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
basso continuo [ˈbasəʊ kənˈtɪnjʊəʊ].
  1. s. mus. () Una parte di basso strumentale continuo, che funge da base per il completamento armonico da parte di uno strumento a tastiera o a corde pizzicate. Anche: un accompagnamento così suonato o scritto separatamente e dotato di figure per indicare le armonie. (ODF: 35, OEDonline (1885; ultimo accesso 04/07/2024), XVIII sec.)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
Basso continuoIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
basso continuo ['bassɔ kɔntʲi'nuɔ].
  1. s. m. mus. tipo di trascrizione del componimento musicale per lo strumento di accompagnamento (SWO 1995, XX secolo)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
basso continuo [bassoconti:nuo].
  1. s. mus. lett. la parte più grave di una composizione vocale o strumentale del periodo barocco che va realizzata dall'esecutore, cioè armonizzata secondo le regole dell'armonia e affidata a uno o più strumenti (organo in chiesa, clavicembalo in camera, chitarrone, violoncello); nell'ungh. anche generálbasszus (Bakos, Tótfalusi, Osiris, Darvas, ?)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo