CAMERA

  • s. f. Vano di una casa o di un appartamento non destinato al passaggio o a servizi particolari. ((GRADIT). , Seconda metà XII sec. )

  • s. f. dir./pol./bur./amm., Nella locuzione ‹camera di consiglio›, sala in cui il consiglio giudicante si ritira per deliberazione. ((GRADIT). , 1865 ; LEI, s.v. ‹camera› )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 1
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
camera [ˈkam(ə)rə].
  1. s. arte/arch./archeol. Stanza con il soffitto ad arco o a volta, come nella Camera, edificio a Oxford. (ChDE: 137, Iamartino 2001: 101, OEDonline (2010; ultimo accesso 16/05/2024), 1708; Segnalato in Iamartino (2001: 101) come prestito di ritorno: questo termine viene ripreso dall'ital. recente con il significato di cinepresa.)
  2. s. dir./pol./bur./amm. () Camera di consiglio o legislativa. (ChDE: 137, Iamartino 2001: 101, OEDonline (2010; ultimo accesso 16/05/2024), 1712; Prestito misto, in parte dall'ital. e in parte dallo sp.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo