CANTO FERMO In lavorazione

  • s. m. mus., Nel canto polifonico spec. liturgico, melodia affidata al tenore sulla quale le altre voci sviluppano variazioni ornamentali. (GRADIT; LESMU, s.v. ‹canto› , 1420 )

  • s. m. mus., Monodia. ((LESMU, s.v. ‹canto›: datazione di 1.: s.n. 60004). , 1572 )

  • s. m. mus., Melodia impiegata come soggetto per una costruzione contrappuntistica. ((LESMU, s.v. ‹canto›: datazione di 1.: s.n. 60004). , 1586 )

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
canto fermo -.
  1. s. m. mus. Tema liturgico o profano scelto come base per una composizione polifonica. (Brenet 1926, Di Giuseppe 1994, p. 107 - Ultimo accesso: 12/08/2024, 1703; )
Lingue germaniche Significati totali: 5 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
canto fermo [ˌkantəʊ ˈfɛːməʊ].
  1. s. chiesa/relig.,mus. La melodia semplice e disadorna degli antichi inni e canti di chiesa. (OEDonline (1972; ultimo accesso 05/07/2024), 1789)
  2. s. mus. Qualsiasi soggetto semplice dello stesso carattere di cui al significato 1, a cui si aggiunge il contrappunto. (<p>OEDonline (1972; ultimo accesso 05/07/2024)</p>, 1841)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 3 significati
Vedi le forme
Canto fermoIn lavorazione (3 significati)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo