TRUFFA

  • s. f. Chiacchiera disimpegnata, sciocchezza; cosa di poco conto, inezia, bagatella. (GRADIT; TLIO , primi decenni XIII sec. )

  • s. f. Parola detta in maniera scherzosa o con intento di scherno. (TLIO , 1348 )

  • s. f. Discorso non veritiero volto a ingannare. (TLIO , inizio XIV sec. )

  • s. f. Raggiro, frode, inganno (da cui deriva un vantaggio). (GRADIT; TLIO , ca. 1362 )

  • s. f. Reato commesso da chi ricava illecito profitto a danno di altri, avendoli indotti in errore con artifici e raggiri (DELI; GRADIT , 1884 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
truffaIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
tréfa [treːfɒ]; † trufa.
  1. s. () pagliacciata, scherzo ( EWUng, ÚESz, ? prima del 1498, attorno al 1500; Sono stati i teatranti ambulanti a portare la parola in Ungheria. Il cambiamento di u in é è il risultato di una dissimilazione avvenuta nell’ungh. (EWUng, ÚESz))
  2. s. spett./teatro/cine. () scenetta scherzosa, allegra, umoristica a teatro o nei cabaret (ÉKSz; ?)
  3. s. gastr./enol. () fam. () vino con acqua di seltz (EWUng; ?; Accezione nata per metonimia (EWUng). )

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo